Quaranta anni fa, il 2 luglio del 1967, don Nunzio Schena veniva ordinato sacerdote. Così, il 2 luglio 2007, si è tenuta una Celebrazione Eucaristica, “sotto la volta del cielo” come ha detto Mons. Fragnelli, nostro Vescovo, che ha officiato la funzione. Il Vescovo ha meditato sulla figura del sacerdote, che “non deve essere funzionario del sacro” e su quella di Gesù, che “non è uno sciamano, la cui azione efficace è collegata all’espropriazione della libertà umana persa nel mistero magico del divino. No, Gesù non è un organizzatore, è santo, è provocazione al discernimento continuo”.
Don Nunzio, ha proseguito il Vescovo, “ha preparato molte persone alla libertà e diventa custode della libertà della persona”. Una meditazione è stata riservata al cammino della Chiesa che, nei primi anni di sacerdozio di don Nunzio, “era clericocentrica e piramidale, ma è sempre, innanzitutto, popolo”. Il Vescovo ha esaminato, poi, i Sacramenti impartiti da don Nunzio: il Battesimo, percorso di liberazione continua; il Matrimonio, aiuto alla coppia a vivere questo ministero; il Sacramento dell’Unzione degli infermi, che deve tornare centrale per comprendere tutto il Mistero della vita. Poi, un invito alle famiglie ad una maggiore comprensione verso gli anziani e verso il Sacramento dell’Unzione ed un augurio che la vita sacerdotale sia sempre più appassionante in ogni comunità.
Mons. Fragnelli, ha implorato la SS. Trinità per parenti, amici e collaboratori di don Nunzio ed anche per i defunti, per la mamma di don Nunzio scomparsa il 9 giugno scorso, proprio nella vigilia del Corpus Domini, “proprio lei che ha donato al Signore due figli sacerdoti”. Il vescovo ha, poi, analizzato il percorso degli incarichi di don Nunzio, definendo come la Confessione sia stato il Sacramento più bello da lui impartito. “Tutti abbiamo bisogno del perdono di Dio”. Ha concluso, quindi, con l’auspicio che Palagianello divenga più disponibile verso il prossimo.
Don Nunzio, al termine della bella funzione celebrata all’aperto, accanto la Chiesa della Madonna delle Grazie, ringraziando tutti, ha annunciato la serata di fraternità di Nomadelfia, la quale si è poi svolta il 14 agosto. Infine, è stata annunciata, a tutta la comunità, la volontà di don Nunzio e del Consiglio Pastorale di costruire un’aula scolastica e catechistica per i bambini della Guinea Bissau, in cui opera la nostra missionaria Suor Nella Russo, sollecitando tutti a contribuire con generosità.
Al nostro Parroco, don Nunzio, un augurio vivissimo per i suoi 40 anni di sacerdozio. AD MAIORA!!!